Sinatra, Nat King Cole, Tony Bennet, Giacomo Gates, Mark Murphy, Michael Bublè, Ella Fitzgerald: ci sono i brani di questi grandi interpreti nel repertorio dell’ospite atteso questa sera alle 21,30 del Biella Jazz Club. A Palazzo Ferrero torna infatti il «crooner» varesino Claudio Borroni, in quintetto con Gianfranco Calvi al pianoforte, Livio Nasi al contrabbasso, Sophia Tomelleri al sax e Tommy Bradascio alla batteria.

Dopo un'esperienza di una decina di anni con l'orchestra di Ciato e Raf Montrasio, con cui si è esibito nei migliori locali da ballo di Milano e dintorni, il percorso artistico di Borroni è proseguito all’interno di diversi gruppi, spaziando in ambiti e generi diversi, per poi convergere di nuovo verso le atmosfere a lui più care e congeniali: la musica jazz, con tutto ciò che attiene allo swing, alle ballad, al blues e alla bossa.

In ambito jazzistico ha collaborato con diverse formazioni, dalla Big Band di Paolo Tomelleri alla Old Swing Big Band di Mariano Comense e alla Ascona Big Band, suonando inoltre con Giuseppe Emmanuele, Guido Bergliaffa, Bruno Lavizzari, Mario Preda. Ormai da cinque anni ad accompagnarlo sono i musicisti che saranno accanto a lui questa sera.

Portati al successo dagli artisti citati, i brani in scaletta sono standard ed evergreen noti a livello mondiale, riarrangiati seguendo le caratteristiche della formazione. Si ascolteranno quindi i grandi classici di Hoagland Howard Carmichael, Harold Arlen, George Gershwin, Richard Rodgers, Cole Porter, Thelonious Monk, Duke Ellington, Jimmy Van Heusen.

Il programma al Biella Jazz Club proseguirà martedì 23 in compagnia del pianista italo-francese Jean-Baptiste Bolazzi, che presenterà un concerto dedicato a Horace Silver. L’ultimo appuntamento del mese di maggio, in attesa di conoscere gli ospiti previsti a giugno, sarà martedì 30 con la consueta jam session dei soci.

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