FAUSTO RUSSO ALESI


  
  

Formazione

Nato a Palermo il 13  Ottobre del 1973, è un attore, regista e docente di recitazione. Diplomato alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano nel 1996.

Biografia

Negli anni della prima formazione ha lavorato tra gli altri anche con Gigi Dall’Aglio, Gabriele Vacis, Armando Punzo e Giuseppe Bertolucci, ma è soprattutto socio di A.T.I.R. e interprete di numerosi spettacoli della compagnia con la regia di Serena Sinigaglia, tra i quali: Romeo e Giulietta di W. ShaKespeare nella parte di Mercuzio e Baccanti di Euripide nella parte di Penteo. Nel 2000 è selezionato per l’Italia a partecipare al corso internazionale di alta formazione “Ecole des Maitres” con Eimuntas Nekrosius e diretto da Franco Quadri.
Nella stagione 2000/2001 è Kostja nel “Gabbiano di Cechov”, diretto da Eimuntas Nekrosius; per questa interpretazione e quella di “Natura morta in un fosso” di Fausto Paravidino, regia Serena Sinigaglia, riceve il “Premio Ubu 2002” come miglior attore giovane. Sempre nel 2002 ottiene il premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.
Nel gennaio 2003 è vincitore del “21st International Fadjr Theatre Festival” a Teheran (Iran), attribuito dall’ I.T.I-Unesco.
Nel 2004 interpreta Il “Grigio” di Giorgio Gaber prodotto dal Piccolo Teatro di Milano e con la regia di Serena Sinigaglia, ricevendo il “Premio Olimpici del Teatro” (premio ETI 2004), il “Premio Annibale Ruccello” (2004), il “Premio Vittorio Gassman”, la “Maschera d’oro” e il “Persefone d’oro” (2005).
Nel 2005 è interprete e regista dello spettacolo “Edeyen” di Letizia Russo.
Negli anni successivi è stato diretto da Luca Ronconi ed ha recitato come protagonista in “Il silenzio dei comunisti”, “Fahrenheit 451”, “Nel bosco degli spiriti”, “Sogno di una notte di mezza estate”, “Il mercante di Venezia” (nel ruolo di Shylock), “La modestia di Rafael Spregelburd”. Poi sempre con Luca Ronconi in “Santa Giovanna dei macelli” di Brecht (premio Ubu miglior attore non protagonista) e in ultimo in “Celestina laggiù vicino alle concerie in riva al fiume” di Michel Garneau, da Fernando de Rojas (2014).
Nel 2009/2010 è uno dei protagonisti de “I demoni” di Dostoevskij con la regia di Peter Stein e di nuovo con Serena Sinigaglia protagonista de “L’Aggancio” di Nadine Gordimer. Per il ruolo di Kirillov ne “I demoni” e di Bottom in “Sogno di una notte di mezza estate” di Luca Ronconi, ha vinto il ”Premio Ubu 2009” come miglior attore non protagonista.
Nel 2010/2011 Prodotto dal Piccolo Teatro di Milano è stato unico interprete e regista di “20 novembre” di Lars Norén e ha recitato in “Nathan il saggio di Lessing”, diretto da Carmelo Rifici.
Nel 2012 ha adattato, diretto e interpretato “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo. Lo spettacolo sempre prodotto dal Piccolo Teatro è stato in scena per quattro anni ed è stato ripreso e mandato in onda da Rai 5 in occasione delle celebrazioni per il trentennale dalla scomparsa di Eduardo. Per questo spettacolo ha vinto, come miglior attore, il "Premio Antonio Landieri teatro d’impegno civile 2014". A seguire, è protagonista e regista di “Cuore di cactus” tratto dal libro di Antonio Calabrò (Produzione Teatro Franco Parenti di Milano).
Per il cinema è stato diretto tra gli altri da Silvio Soldini in “Pane e tulipani”, “Agata e la tempesta” e “Il comandante e la cicogna”. Ha recitato in “E ridendo l’uccise” di Florestano Vancini, in “Viaggio segreto” di Roberto Andò, “Le rose del deserto” di Mario Monicelli, “In memoria di me” di Saverio Costanzo (in concorso al Festival di Berlino).
È diretto per la prima volta da Marco Bellocchio in “Vincere”, in concorso al Festival di Cannes 2009. A seguire: “La doppia ora” di Giuseppe Capotondi, in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2009, “La passione” di Carlo Mazzacurati, in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2010.
Nel 2012 ha recitato in “Romanzo di una strage”, regia Marco Tullio Giordana e in “Venuto al mondo”, regia di Sergio Castellitto.
Nel 2013 è tra i protagonisti della fiction tv per Rai 1 “Altri tempi”, regia Marco Turco.
Ancora a teatro: con il Piccolo Teatro nel 2015 è protagonista di “Divine Parole” di Ramón Maria del Valle-Inclán per la regia di Damiano Michieletto, ed è Trigorin nel “Gabbiano” con la regia di Carmelo Rifici (Prod. Lac di Lugano).
Sempre nel 2015 è nel cast principale del film “Sangue del mio sangue” di Marco Bellocchio in concorso alla Mostra del cinema di Venezia. E l'anno successivo viene ancora diretto da Marco Bellocchio in “Fai bei sogni” tratto dal romanzo di Massimo Gramellini.
Nel 2016 è protagonista insieme a Natalino Balasso di “Smith & Wesson” di Alessandro Baricco con la regia di Gabriele Vacis (Produzione del Teatro Stabile di Torino e del Teatro Stabile del Veneto). Ancora nel 2016 è protagonista maschile nel doppio ruolo di Ippolito e Teseo nella “Fedra” di Seneca con la regia di Carlo Cerciello al 54° Ciclo di rappresentazioni classiche al Teatro di Siracusa, Istituto del dramma antico.
A seguire nel 2016 è Lopachin nel “Giardino dei ciliegi” di Anton Cechov con la regia di Valter Malosti, produzione Teatro Stabile di Torino.
Nel 2017: debutta come unico interprete con “Ivan” liberamente tratto dai Fratelli Karamazov di F. Dostoevskij, regia di Serena Sinigaglia (Produzione A.T.I.R. e Teatro Donizetti di Bergamo); E’ Enea nel “Viaggio di Enea” di Olivier Kameid, regia Emanuela Giordano (Produzione Teatro di Roma e Teatro Carcano di Milano); E’ protagonista nello spettacolo “In attesa di giudizio”, regia di Roberto Andò al Napoli Teatro Festival; E’ tra I protagonisti di “Disgraced” di Ayad Akhtar regia di Martin Kusej  (Prodotto dal Teatro Stabile di Torino).
Nel 2017 è nel cast del film di Andrea SegreL'ordine delle cose” presentato al Festival del cinema di Venezia.
Nel 2018 debutta insieme ad Imma Villa, nell'ambito del Napoli Teatro Festival, con "Regina Madre" di Manlio Santanelli regia di Carlo Cerciello (Produzione Compagnia De Filippo e Teatro Elicantropo). In autunno 2018 interpreta Macbeth nel " Macbeth" di W. Shakespeare, regia di Serena Sinigaglia (Produzione Teatro Stabile di Bolzano e CSC Santa Chiara di Trento).
Nel 2019 è protagonista insieme ad Aglaia Pappas ne "La commedia della Vanità " di Elias Canetti con la regia di Claudio Longhi (Produzione E.r.t Emilia Romagna Teatro). Per la televisione è tra gli interpreti della seconda stagione della “Porta Rossa”, regia di Carmine Elia.
Nel 2019 interpreta Giovanni Falcone nel film "Il traditore" di Marco Bellocchio in concorso al Festival di Cannes e vincitore del David di Donatello come miglior film. Per questa interpretazione riceve il “Gobbo Arlecchino” al Festival di Bobbio.
Nel 2020/2021 è tra i protagonisti de "Il cattivo poeta" regia di Gianluca Iodice e "La scuola cattolica" tratto dal romanzo di Edoardo Albinati, regia di Stefano Mordini.
Nel 2021 è protagonista del cortometraggio “Se posso permettermi” scritto e diretto da Marco Bellocchio e in concorso al Festival di Locarno e in numerosi Festival internazionali.
Nel 2022 come regista porta a termine un lungo progetto nato al Centro Teatrale Santa Cristina con lo spettacolo “Padri e Figli” dal romanzo di Ivan Turgenev e con la collaborazione di Fausto Malcovati (Produzione ERT Emilia Romagna Teatro Teatro Nazionale, Teatro di Napoli Teatro Nazionale, in collaborazione con il Teatro di Pordenone e il Centro Teatrale Santa Cristina). Sempre nel 2022 è Francesco Cossiga al cinema e in TV in “Esterno Notte” di Marco Bellocchio presentato al Festival di Cannes. Per questo ruolo riceve la candidatura come miglior attore non protagonista ai Premi David di Donatello.
E ancora: interpreta Vittorio Nisticò nella serie Rai “Solo per passione: Letizia Battaglia fotografa” di Roberto Andò e partecipa al Film “La Stranezza” sempre di Roberto Andò presentato alla Festa del Cinema di Roma 2022.
Nel 2023 debutta come regista e interprete al Teatro San Ferdinando di Napoli con “L’arte della Commedia” di Eduardo De Filippo (produzione Elledieffe, Teatro di Napoli teatro Nazionale, Teatro la Pergola di Firenze Teaatro Nazionale e in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano)
Nel 2023 è Momolo Mortara nel film “Rapito” di Marco Bellocchio in concorso al Festival di Cannes 2023. Per questo ruolo riceve la candidatura come miglior attore protagonista ai Nastri D’Argento 2023.
Nel 2023 riceve i Premi come miglior attore per le interpretazioni in “Esterno Notte” e in “Rapito” di Marco Bellocchio: al “Lamezia Film Festival”, all’ “Ischia Global Festival”, il Premio Starlight “al Festival del Cinema di Venezia, il Premio “Ritratti di Territorio” a Pagani, e il “Premio Season Festival delle serie TV” a Gallipoli.
Dal 2015 ad oggi ha insegnato presso il Centro Teatrale Santa Cristina di Luca Ronconi e diretto da Roberta Carlotto, presso la Scuola per attori del Teatro Stabile di Torino, presso la Scuola dell'E.R.T. Jolanda Gazzerro di Modena, presso la Scuola dell'I.N.D.A. Istituto Nazionale del dramma antico di Siracusa, presso il Centro Studi Eduardiani della la Fondazione Eduardo De Filippo di Napoli e infine presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Film girati in uscita nel 2024: “Iddu” regia di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia e "Giacomo Leopardi" regia di Sergio Rubini

Premi

2023: PremioToni Bertorelli controluce
2023: Candidatura ai “Nastri D’Argento” come miglior attore protagonista per “Rapito”
2023: Candidatura al “David di Donatello” come “miglior attore non protagonista” per “Esterno Notte”
2019: “Gobbo d'oro al Bobbio Film Festival
2014: PremioAntonio Landieriteatro d’impegno civile
2012: Premio Ubu come “Miglior attore non protagonista”
2009: Premio Ubu come “Miglior attore non protagonista”
2005: Premio “Vittorio Gassman
2005: Premio “Maschera d’oro
2005: Premio “Persefone d’oro
2004: Premio “Olimpici del Teatro
2004: Premio “Annibale Ruccello
2003: Vincitore del “21st International Fadjr Theatre Festival” a Teheran (Iran) attribuito dall’ I.T.I. - Unesco
2002: Premio Ubu come “Miglior attore under 30”
2002: Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro


DIBERTI & C. SRL - Via G. P. Pannini, 5 00196 Roma
P.IVA 07865441005 I Copyrights © 2024

Lara
Associato L.A.R.A.
Go to Top